Premio Aurea di Schüco PWS Italia all’architetto Capece

La prima edizione del premio biennale Aurea è stato vinto dall'architetto Paolo Capece con il progetto Yucche, graniti e basalti

Si è svolta di recente la cerimonia di premiazione per il Premio Aurea, riconoscimento biennale volto a individuare le referenze nazionali più interessanti che, con l’utilizzo dei sistemi in PVC di Schüco, hanno contribuito a creare e strutturare il futuro del territorio rispettando i quattro parametri che guidano la filosofia di Schüco PWS Italia: sostenibilità, design, illuminazione e innovazione.
Alla presenza dei giurati Carlo Ratti, Simone Michele ed Elisa Ossino, è stato premiato l’architetto Paolo Capece con il progetto denominato Yucche, graniti e basalti.
Si tratta di un progetto per un edificio immerso in un contesto rurale; la struttura è in Ytong termoisolante e rivestita in granito e basalto. Gli infissi in PVC altamente performanti, sia dal punto di vista estetico che tecnico, sono stati scelti nel color Truffle Oak super-matt creando un filo conduttore con tutti i materiali dell’edificio adibito ad atelier d’architettura e paesaggio. Importante in questa fase la manifattura dei serramenti realizzati a opera del partner PVC Schüco Klass Serramenti di Sassari.

Una tendenza che mi piacerebbe veder emergere dalla prima edizione del premio Aurea è un interesse crescente verso la circolarità. Questo significa pensare alla provenienza dei materiali e dei componenti scelti, ma significa anche pensare alla fine della vita di un edificio, di un componente o di un oggetto, considerando come essi rientrino nel circolo produttivo attraverso il riuso o il riciclo. Il premio stesso che abbiamo realizzato con il team di CRA-Carlo Ratti Associati è stato progettato partendo proprio dal concept della circolarità: un anello in cui si manifesta la materialità del PVC Schüco nelle sue quattro fasi del ciclo di vita, in un’ottica di costante rinnovo e riuso. Sono certo poi che ci saranno molti altri temi e innovazioni che architetti e professionisti porteranno in concorso con le loro proposte“, ha dichiarato Carlo Ratti, Presidente di Giuria.

Ritengo che i quattro parametri prescelti per valutare i progetti in gara rappresentino esattamente la visione della nostra azienda e la volontà di spingerci – noi con i nostri prodotti e il progettista con la sua abilità creativa – verso un vivere più sano e rassicurante. In un mondo che sta dimostrando tante fragilità, riteniamo che uno dei nostri compiti sia quello di preservarlo partendo dal dialogo, dall’iniziativa e soprattutto dalla sostenibilità. Il business è business ma che prospettive avremmo se non proteggessimo questo pianeta?“, chiude Renato Chiaramonte, amministratore delegato Schüco PWS Italia.

Foto di Tiziano Canu

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