Il dato era atteso ed è stato confermato. Stando al bollettino diffuso oggi da Eurostat a marzo nell’area euro il comparto delle costruzioni ha registrato una flessione dello 0,6% rispetto a febbraio, flessione che si attenua leggermente ( -0,5%) allargando lo scenario all’UE a 28. La contrazione registrata a marzo è imputabile sia alle nuove costruzioni abitative (-0,7%) che all’andamento delle opere civili (-0,6%). A livello di singolo Paese è il Portogallo a presentare la maggiore contrazione del mercato delle costruzioni (-3-3%) seguono Olanda (-2,6%) e Germania (-2,2%). Forte crescita invece si registra in Romania (+10,3%) e Slovenia ( +8,9%). Confortante dopo molti trimestri pure il dato rilevato per l’Italia (+1,9%). La battuta d’arresto registrata nel brevissimo periodo non è tale da compromettere un trend che anno su anno si mantiene in crescita. Andamento che vede a marzo la produzione delle costruzioni a dell’area euro migliorare del 5,2% ( + 5,3% EU 28) rispetto allo stesso mese del 2013.