Resa disponibile online da ENEA una guida pratica alla riqualificazione energetica degli edifici condominiali la cui lettura è altamente consigliabile anche alle imprese serramentistiche per comprenderne dinamiche e problematiche.
Realizzata in collaborazione ISNOVA per semplificare il percorso di efficientamento energetico nei circa 2 milioni di condomini italiani (dove vivono 22 milioni di persone), “…Questa guida intende presentare agli amministratori – ma anche a tutti gli altri ‘attori’ del condominio – gli strumenti pratici che consentano scelte informate sulle opportunità di investire in riqualificazione energetica degli edifici, per ridurre gli sprechi e concretizzare il potenziale di efficientamento tecnico-economico esistente”, ha spiegato Ilaria Bertini, direttore del dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica dell’ENEA.
La guida per la riqualificazione energetica dei condomini rientra nell’ambito della campagna nazionale Italia in Classe A finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzata dall’ENEA (ex art. 13 dgls 102/2014) ed è stata redatta con linguaggio semplice.
Il manuale si articola in 5 capitoli con un allegato tecnico-normativo: energia e abitare; meccanismi d’incentivazione; esempi d’intervento; sensibilizzare l’assemblea dei condomini verso l’uso consapevole dell’energia; Condomini +4.0 ovvero l’app ENEA per la riqualificazione degli edifici.
Particolarmente utile per gli amministratori di condominio e i professionisti del settore, il capitolo “Meccanismi d’incentivazione” dedicato alle detrazioni fiscali (ecobonus, bonus casa, bonus facciate) e agli incentivi che prende in considerazione la totalità delle più recenti novità normative e che, grazie al formato e-book, prevede l’aggiornamento automatico degli eventuali adeguamenti normativi e procedurali.
La guida dedica ampio spazio al “fattore umano”, ovvero al rapporto tra comportamenti, tecnologia e consumi di energia. “Circa il 40% dei consumi finali e il 36% delle emissioni di gas serra del nostro paese vengono da case, uffici e negozi energivori, in quanto in gran parte costruiti tra gli anni ‘50 e ‘70, quando l’attenzione all’efficienza era minima.
Per questa ragione la riqualificazione degli edifici esistenti rappresenta una vera e propria miniera del risparmio energetico e favorisce la riduzione dei costi in bolletta per le famiglie, un minore impatto ambientale e una concezione sostenibile dell’abitare, con un indiscusso miglioramento della qualità della vita”, ha ricordato Ilaria Bertini.