azienda

Da Fabbro Bruno: evoluzione storico-tecnica del serramento

Gli infissi o meglio i serramenti sono parte integrante di una casa e nel corso del tempo i materiali da costruzione si sono evoluti. Un produttore ne ripercorre la storia

da-fabio-bruno-evoluzione-storico-tecnica-del-serramentoEvoluzione delle tecniche di costruzione del serramento: dal passato al presente. Traccia un interessante excursus storico e tecnico di facile comprensibilità  il contributo inviatoci dall’azienda Fabbro Bruno srl che di seguito vi riportiamo. Protagonista il serramento per antonomasia: la finestra

 “La casa, oltre ad essere un ambiente domestico che rappresenta il nido familiare per eccellenza, è uno spazio architettonico progettato su misura.

Progettare una casa non è facile perché bisogna considerare diversi parametri, ad esempio le proprietà e la morfologia del terreno sul quale edificare un edificio.

Progettare una casa significa anche tenere conto degli spazi aperti all’interno e all’esterno che hanno la funzione di dare maggiore profondità all’edificio e di dare un’ampia luminosità alle varie stanze.

Ecco che entra in gioco la finestra, un serramento che deve “chiudere” un’apertura di forma rettangolare, studiata apposta per permettere l’ingresso della luce e il circolo dell’aria.

Dalla Villa Savoye alla Villa dall’Ava, nel corso dei secoli sono state impiegate differenti soluzioni di finestre, dalle varie forme e dimensioni, impreziosite dal tocco innovativo dell’architetto.

dalla civiltà mesopotamica ai giorni nostri

Nel corso degli anni, la finestra ha cambiato diverse volte configurazione e forma, fino a rappresentare un elemento architettonico integrante dell’edificio.

La prima comparsa di un elemento che potesse assomigliare ad una finestra risale ai tempi della civiltà mesopotamica e di quella egiziana, nelle quali si sentiva l’esigenza di creare dei varchi nelle mura delle pareti per favorire il ricambio d’aria dell’edificio e l’illuminazione dell’interno.

I varchi venivano chiusi con dei teli sottili e trasparenti.

In età romana, precisamente nel I secolo d.C., il telo viene sostituito dal vetro perché nello stesso periodo nasceva la soffiatura del vetro, un’antica tecnica molto pregiata che trova le sue origini nella tradizione Medio Orientale. Per costruire una finestra venivano eseguite due tecniche:

  • La colatura, una tecnica che permetteva di fondere il vetro ad alti valori di temperatura e veniva utilizzata per creare una lastra di vetro molto spessa. Questa tecnica serviva a costruire il telaio.
  • La soffiatura consisteva, invece, nel soffiare una certa quantità di vetro nel telaio attraverso una canna di metallo forata. Questa tecnica permetteva di realizzare uno strato di materiale in vetro più sottile.

Con la fine dell’epoca romana nasce una nuova idea di finestra, pensata come un elemento architettonico decorativo da inserire in uno spazio ricavato nel muro di un edificio. Nell’epoca romanica nascono, infatti, diverse soluzioni di finestre, una in particolare è il rosone, una grande finestra di forma circolare divisa, a sua volta, in forme geometriche a raggiera che trova maggiore impiego nell’edilizia religiosa.

da-fabio-bruno-evoluzione-storico-tecnica-del-serramento

Le spesse masse murarie tipiche del romanico scompaiono per lasciare il posto alle ampie vetrate dell’architettura gotica, sostenute da pilastri che racchiudevano strutture secondarie come archi rampanti e contrafforti. In questa fase dell’architettura europea, la luce diventa un elemento essenziale per gli spazi interni, quasi a significare la presenza di una luce divina.

Proprio da questo nasce l’esigenza di ampliare gli spazi aperti nelle pareti e nasce anche l’idea di progettare grandi vetrate colorate che creano un prezioso gioco di luci e colori. Negli edifici civili, invece, si incominciano ad utilizzare i primi serramenti, dove l’infisso era realizzato in metallo e si creava un’apposita fessura per inserire il vetro.

Con il passare degli anni la finestra prende sempre più piede e si perfeziona sempre di più, infatti, in epoca rinascimentale nasce la finestra architravata, in combinazione con i fregi di carattere classico e, con la successiva età barocca, la finestra diventa protagonista di chiese ed edifici, assumendo svariate forme: rettangolari, quadrate, circolari, ad arco a tutto sesto o a timpano.

Nell’Ottocento nascono nuove tecnologie edili che permettono di ampliare uno dei più importanti mercati come quello dei serramenti, dando vita alla realizzazione di:

  • infissi e serramenti in ferro e in alluminio per opere pubbliche,
  • infissi e serramenti in legno per l’edilizia residenziale,
  • infissi e serramenti in legno-alluminio per l’edilizia residenziale di qualità.

Oggi, l’infisso in legno-alluminio è un serramento molto utilizzato che garantisce affidabilità nel tempo, sicurezza ed efficienza, rispettando lo stile e la qualità degli elementi architettonici degli edifici sia abitativi e sia storici.”

Autore di questo contributo, Fabbro Bruno srl produce infissi e serramenti realizzati sia in legno che in legno-alluminio .

Storica azienda con sede a Buja (UD), da quasi 70 anni studia e realizza soluzioni d’installazione su “misura” assistendo il cliente nell’ampia scelta delle diverse proposte di infissi

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome