incentivi

Sostegno economia e mercato. In vigore misure del decreto Agosto

Il provvedimento stanzia ulteriori 25 miliardi di euro a sostegno dell'economia e delle imprese portando a circa 100 miliardi di euro complessivi le risorse fuori bilancio rese disponibili dal Governo

Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale del decreto Agosto così come corretto dalla GU Serie Generale n.204 del 17-08-2020 sono entrate in vigore le misure del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, per continuare a sostenere il rilancio dell’economia del Paese colpita dall’emergenza COVID-19

Provvedimento (che ricordiamo segue i decreti Cura Italia, Liquidità, Rilancio e Semplificazioni) attraverso il quale vengono resi disponibili ulteriori 25 miliardi di euro a sostegno del sistema socioeconomico facendo arrivare a circa 100 miliardi di euro complessivi le risorse finora stanziate, fuori bilancio, dal Governo.

Oltre alle disposizioni a favore dell’edilizia scolastica, all’apertura del superbonus del 110% anche per le dimore storiche ed ai nuovi investimenti nel campo delle nuove tecnologie, nel decreto Agosto è previsto il rifinanziamento e il potenziamento di una serie di importanti misure che hanno l’obiettivo di favorire la ripresa del sistema produttivo del nostro Paese.

Di seguito riportiamo, in breve e suddivise per gruppi, le altre principali misure in vigore presenti nel provvedimento.

Da bonus automotive a salva imprese

  • 400 milioni destinati all’ecobonus automotive per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2. Prevista la suddivisione della fascia di veicoli con emissioni da 61 a 110 g/km, introdotta dal decreto Rilancio: da 61 a 90 g/km e da 91 a 110 g/km. Stanziati, inoltre, 90 milioni di euro per incentivare la installazione di colonnine di ricarica elettrica da parte di professionisti e imprese;
  • 500 milioni destinati ai i contratti di sviluppo, al fine di favorire l’attrazione degli investimenti e la realizzazione di progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno;
  • 200 milioni, che si aggiungono ai 100 milioni già stanziati in precedenza, destinati al Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di impresa. L’intervento del fondo viene inoltre esteso alle imprese di rilevanza strategica con meno di 250 dipendenti o nei casi di ulteriore proroga della cassa integrazione per cessazione;
  • 64 milioni destinati alla  “Nuova Sabatini” , misura che prevede agevolazioni per l’acquisito di beni strumentali da parte delle imprese;
  • 50 milioni per i voucher destinati alle imprese che ricorrono alla consulenza specialistica di manager per l’innovazione e ammodernamento assetti gestionali, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali;
  • 10 milioni per la “Nuova Marcora” destinati alle piccole e medie cooperative.

Fondi, rafforzamento patrimonio e acquisti

  • 7,8 miliardi di euro destinati al Fondo di Garanzia per garantire la liquidità alle imprese e ai professionisti;
  • 1,5 miliardi di euro per il rafforzamento patrimoniale, il rilancio e lo sviluppo di società controllate dallo Stato;
  • 950 milioni per incrementare il Fondo IPCEI destinato al sostegno delle imprese che partecipano alla realizzazione di importanti progetti di interesse europeo nel campo delle nuove tecnologie (batterie, microprocessori, idrogeno);
  • potenziato lo strumento dei Piani individuali di risparmio alternativi (PIR), con la soglia di investimento annuale detassata che sale da 150.000 a 300.000 euro per gli investimenti a lungo termine;
  • prorogata per le Pmi anche la moratoria su prestiti e mutui: dal 30 settembre 2020 il termine viene esteso al 31 gennaio 2021 (al 31 marzo 2021 per le imprese del comparto turistico).
  • stanziamento di 1,75 miliardi di euro per il 2021 destinati ad incentivare gli acquisti effettuati con forme di pagamento elettroniche con la formula del cashback.

    Altre misure incentivanti in breve

Il decreto Agosto inoltre stabilisce quanto segue: l’estensione al mese di giugno del bonus affitti per tutti gli immobili ad uso non abitativo e affitto di azienda. Per le attività del turismo il credito d’imposta del 60% sul canone di locazione, che potrà essere ceduto anche al locatore in sconto affitti, si estende anche al mese di luglio;

l’esonero dal pagamento della Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) al 31 dicembre 2020;

l’esonero dal pagamento della seconda rata dell’Imposta municipale unica (IMU) 2020 per alcune categorie di immobili e strutture turistico-ricettive, nonché gli immobili per fiere espositive.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome