Nonostante la forte contrazione della progettazione pubblica registrata in Agosto (-25,7% in quantità e – 81,1% in valore) rimane fortemente positivo il dato della progettazione relativo agli otto mesi del 2020 che secondo OICE già copre l’intero 2019, con un numero dei bandi di 2.085 per un valore di 536,3 milioni di euro: +11,1% in numero e +29,0% in valore sui primi otto mesi del 2019.
Stando ai dettagli diffusi dall’Associazione che rappresenta le organizzazioni italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica, se si considerano i dati dei servizi di sola progettazione, al netto della quantità e del valore degli accordi quadro, il confronto con i primi otto mesi del 2019 evidenzia un incremento del 5,3% nel numero dei bandi ma un calo del 37,8% nel loro valore.
“Dopo l’irruente crescita dei primi sette mesi dell’anno e nonostante le gravi difficoltà del lockdown, il calo di agosto del mercato della progettazione pubblica ci preoccupa non poco anche se da un lato potrebbe essere anche legato ad una pausa di riflessione dovuta anche ai cambiamenti normativi e dall’altra potrebbe scontare l’attenuarsi della spinta propulsiva di importanti attori del mercato (ANAS e ASPI in primis).- ha dichiarato Gabriele Scialone presidente di OICE-. Vedremo meglio a settembre e a ottobre gli effetti delle nuove norme derogatorie, ma ci preoccupano anche le ampie deroghe nelle gare sopra soglia e l’assenza di richiami ai requisiti di qualificazione nel sotto soglia che rischia di minare la qualità dei progetti”.
Da evidenziare come, anche se più attenuato nell’andamento, l’intero mercato di servizi di ingegneria e architettura in agosto ha seguito quello della sola progettazione. Rimane il fatto, comunque, che rispetto al 2019 pure l’intero mercato di servizi di ingegneria e architettura nei primi otto mesi del 2020 ha registrato una sensibile crescita: + 11% in quantità (bandi pubblicati sono stati pari a 4.130) e + 55,8% in valore (hanno superato 1,4 miliardi di euro).
