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Raccolta e consultazione APE: online nuovo portale SIAPE

Il nuovo portale ha l’obiettivo di gestire tutte le informazioni contenute negli APE e tracciare un quadro dettagliato dello stato dell'arte della riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale. Attualmente sono collegate 9 Regioni e 2 Province Autonome

 

Raccolta e consultazione APE: online nuovo portale SIAPESviluppato da ENEA, è online il nuovo portale SIAPE lo strumento nazionale per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di edifici e unità immobiliari presenti nei catasti di Regioni e Province autonome.

Il portale che sarà ufficialmente presentato il 15 dicembre, fornisce funzionalità e servizi a tutti i soggetti coinvolti nella filiera della riqualificazione energetica, dai singoli utenti ai tecnici, dalle banche alle amministrazioni locali.

“Il nuovo portale costituisce una base comune di conoscenze e la sinergia dei diversi soggetti di filiera potrà facilitare il percorso di rinnovo del patrimonio immobiliare ha – sottolineato Mauro Marani, direttore della divisione ENEA di Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale-. L’opportunità di raccogliere e centralizzare in un’unica banca dati gli APE di edifici e unità immobiliari presenti sul territorio italiano è fondamentale per la conoscenza approfondita del patrimonio edilizio e può rappresentare un valido supporto per le politiche energetiche nazionali, sia per monitorarne l’efficacia che per individuare i settori con maggiore necessità di interventi di riqualificazione energetica”.

Non tutte le Regioni ancora collegate

Al SIAPE, che ha l’obiettivo di gestire tutte le informazioni contenute negli APE e tracciare un quadro dettagliato dello stato dell’arte della riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale, sono attualmente collegate 9 Regioni e 2 Province Autonome.

Altre 3 Regioni si sono connesse recentemente al sistema e ulteriori 4 hanno richiesto le credenziali di accesso. Una volta ultimata la connessione diretta con tutti i catasti energetici delle Regioni e delle Province Autonome, il SIAPE potrà raggiungere il massimo delle sue potenzialità, consentendo anche di valutare l’efficacia a livello temporale degli incentivi messi in campo per la riqualificazione e l’efficientamento del patrimonio edilizio nazionale.

“Attraverso l’integrazione e l’interoperabilità con altre banche dati nazionali e regionali, il SIAPE potrà contribuire in modo determinante alla definizione di uno strumento di pianificazione strategica, finalizzato a individuare le aree con maggiore necessità di interventi di riqualificazione energetica, supportando la programmazione di politiche energetiche più efficaci, in funzione delle varie realtà territoriali- ha aggiunto Marani – che evidenzia come le funzionalità di questo strumento risulteranno utili alle Pubbliche Amministrazioni per migliorare la pianificazione territoriale; alla filiera edile per adattare la progettazione di edifici e la scelta dei materiali agli specifici contesti territoriali; a tutti gli utenti interessati per analizzare in forma aggregata le caratteristiche energetiche di realtà territoriali simili al proprio contesto di riferimento.

Il percorso intrapreso per l’istituzione del SIAPE, realizzato e gestito dall’ENEA, ha comportato in questi anni un intenso lavoro di raccordo e collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti. Oltre a un’attività di connessione con tutti i catasti energetici delle Regioni e delle Province Autonome già esistenti nel sistema, ENEA ne sta supportando altre nella realizzazione dei rispettivi catasti energetici, con l’obiettivo di immettere nel SIAPE i dati relativi agli immobili di tutto il territorio nazionale.”

Sezione pubblica e sezione riservata a Enti Locali

l portale SIAPE è composto da due sezioni principali: una di monitoraggio dei dati in esso contenuti, accessibile a tutti, e una di gestione, riservata agli Enti Locali previsti dal Decreto interministeriale 26 giugno 2015.

La sezione pubblica di monitoraggio permette la consultazione degli APE in forma aggregata, con la possibilità di generare statistiche in merito alle informazioni presenti rispetto a determinati parametri scelti dall’utente.

Regioni, Province Autonome e Comuni possono, invece, visualizzare i dati in base alla zona geografica di competenza, accedendo alla sezione privata di gestione con apposite credenziali rilasciate da ENEA.

Inoltre, Regioni e Province Autonome alimentano il database con gli attestati contenuti nei rispettivi catasti e, contestualmente, con i risultati annuali derivanti dell’applicazione dei sistemi di controllo degli APE di loro competenza. Attraverso l’area privata del SIAPE, questi Enti Locali possono accedere alle funzionalità per l’inserimento dei suddetti dati.

Il collegamento tra catasto nazionale e catasti regionali e provinciali avviene tramite l’utilizzo di un tracciato XML unico condiviso.

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