A seguito del provvedimento n. 439400/2022 a firma di Ernesto Maria Ruffini, Direttore dell’Agenzia delle Entrate, il termine per l’invio dell’autodichiarazione relativa agli aiuti di stato usufruiti dall’impresa a seguito della pandemia da Covid 19 è stato nuovamente posticipato stavolta al 31 gennaio 2023.
Inizialmente fissato al 30 giugno 2022, l’invio dell’autodichiarazione per gli aiuti della Sezione recante “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da Covid-19” era stato già stato oggetto di una proroga di 5 mesi (al 30 novembre 2022) ai quali ora si sommano altri due mesi
Il nuovo rinvio viene incontro alle segnalazioni pervenute da alcuni professionisti incaricati all’invio dai propri assistiti, che negli ultimi giorni hanno riscontrato difficoltà nell’accesso al Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA), operazione utile a reperire le informazioni necessarie alla compilazione delle dichiarazioni da inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate.
“Pertanto – si legge nel provvedimento – per garantire all’utenza la fruibilità dei servizi disponibili nel portale RNA, con il presente provvedimento si dispone la modifica dei punti 2.3 e 2.4 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 143438 del 27 aprile 2022, prevedendo che la predetta autodichiarazione debba essere presentata entro il 31 gennaio 2023 anziché entro il 30 novembre 2022.
Inoltre, con il presente provvedimento si dispone anche la proroga del termine per il riversamento degli importi eccedenti i limiti dei massimali previsti dalle Sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework,...”
L’autodichiarazione serve, infatti, ad attestare che l’importo complessivo dei sostegni economici fruiti non superi i massimali indicati nella Comunicazione della Commissione europea “Temporary Framework” e il rispetto delle varie condizioni previste.