associazione

Direttiva UE Case “green”: Cortexa si mette a disposizione del Governo

Per raggiungere gli obiettivi europei chiesto al Governo di adottare politiche strutturali di incentivazione e di ripensare, dopo la riduzione dell’aliquota del Superbonus, la messa al bando della cessione del credito e dello sconto in fattura, a strumenti sostenibili di sostegno finanziario

Direttiva UE “Case green”: Cortexa si mette a disposizione del GovernoCome già riportato, il Parlamento Europeo ha approvato il testo di rifusione della direttiva EPBD (Energy Performance of Building Directive – anche denominata Case green) che oltre ad ampie deroghe prevede la riqualificazione degli edifici residenziali in classe G di ogni Stato membro, circa il 15% degli immobili esistenti più energivori e obsoleti, che dovranno raggiungere la classe energetica E entro il 2030 e la classe energetica D entro il 2033.

Approvazione da parte del parlamento del testo di revisione della direttiva UE sulle Case “green” che sembra andare in contrapposizione alla decisione del Governo italiano di ridurre l’aliquota del Superbonus e di interrompere le opzioni della cessione del credito e dello sconto in fattura per pensare a una nuova strategia di supporto alla riqualificazione energetica degli edifici.

Da qui l’offerta del consorzio Cortexa di : ” …Mettere a disposizione del Governo le nostre conoscenze, per mettere a punto una strategia a lungo termine che consenta di riqualificare gli edifici più energivori con soluzioni durevoli ed efficaci – ha dichiarato Stefano Deri Presidente di Cortexa -. L’unica energia veramente sostenibile è quella risparmiata. È necessario intervenire in primo luogo sull’involucro degli edifici affinché non vi siano più sprechi di energia, qualunque sia la fonte di approvvigionamento energetico.

Per raggiungere gli obiettivi europei Cortexa chiede al Governo di adottare delle politiche strutturali di incentivazione e di ripensare, dopo la riduzione dell’aliquota del Superbonus, la messa al bando della cessione del credito e dello sconto in fattura, a strumenti sostenibili di sostegno finanziario, per mettere in condizione tutti gli italiani, specialmente i meno abbienti, di intervenire sulle proprie abitazioni.

“Rispetto al passato dovremo porre maggiore enfasi sul controllo della qualità degli interventi e sull’utilizzo delle risorse, impegnandoci ad usufruire di tutti i vantaggi ambientali, economici e sociali che la riqualificazione energetica può offrire: riduzione di consumi ed emissioni, incremento dei posti di lavoro, riduzione delle spese sanitarie dello Stato, solo per citarne alcuni.

Per questo scopo, Cortexa mette a disposizione del Governo il più ampio e riconosciuto bagaglio di conoscenze sul Sistema a Cappotto in Italia” ha concluso Deri.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome