Le porte in vetro per divisioni flessibili dello spazio

Albed presenta i propri modelli di porte in vetro: Celine, Quadra, Entre-Deux. Le soluzioni flessibili per il progetto di architettura

Le porte in vetro di Albed vengono proposte in numerose varianti: classico, fumé, serigrafato, retroverniciato, cannettato, doppio e insonorizzante, riquadrato in frame metallici o addirittura attraversato da un elegante ordito metallico.
Albed esplora la forza espressiva di questo materiale e le sue caratteristiche, applicandole a un ampio ventaglio di porte e di sistemi di partizione, che possono isolare acusticamente un ambiente, creare una zona di parziale privacy oppure separare due spazi senza ridurne lo scambio di luce naturale.

Celine, collezione disegnata da Paolo Festa, reinterpreta i decori geometrici attraverso un pannello porta riquadrato personalizzabile nelle oltre novanta finiture a catalogo Albed, accostabili in modo uniforme o a contrasto. In questo modo la collezione può assumere tratti minimali e contemporanei, oppure classici e più raffinati. Celine è disponibile nella versione battente, scorrevole, a scomparsa, complanare alla parete o in versione parete divisoria.

Quadra accoglie il vetro, anche doppio, in un sottile profilo in alluminio in sei differenti finiture che può perimetrare il pannello o disegnare una griglia simmetrica d’ispirazione industrial. La sua dimensione, con scorrimento a incasso, a parete, soffitto o pavimento, è sempre realizzata su progetto e può estendersi per tutta l’altezza della parete.

Entre-Deux è un portale disegnato da Alfonso Femia / AF*Design che trae ispirazione dal concetto di imbotte metallico delle facciate, e lo converte in una soluzione per interni. Disponibile nella sola versione battente, il sistema è caratterizzato da una cornice sporgente, che aggetta su uno o entrambi i lati della parete e ridefinisce volumetricamente gli spazi tra i quali è inserita.

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