Incentivi

SuperEcobonus 110%: oltre 461mila le domande; più di 102,6 i miliardi investiti

Come ampiamente atteso, l'ultimo mese dell'anno ha visto una accelerazione record in numero (14.555) e ammontare (5,9miliardi di investimenti ammessi) delle richieste di usufrutto del SuperEcobonus 110% in  larghissima maggioranza (oltre 12mila) di edifici condominialipie

L’avvenuta diffusione da parte di ENEA del  consueto bollettino mensile relativo alle domande di utilizzo del SuperEcoBonus 110% del mese di dicembre 2023, può cominciare a definire le oggettive dimensioni di una misura incentivante che è stata al centro di discussione e polemiche anche nel corso della definizione e discussione della Legge di Bilancio 2024 che ne ha ulteriormente rivisto parametri e metodiche di applicabilità con una coda che ha interessato pure il Bonus Barriere Architettoniche.

Fatto salve le possibili correzioni al 31 dicembre 2023 (ricordiamo che tranne alcune eccezioni a seguito di quanto indicato dalla Legge di Bilancio 2023 l’aliquota di detrazione è stata portata dal 110 al 90% mentre alcune modalità di utilizzo sono state più volte oggetto di modifica in corso d’opera) l’ammontare di edifici indicati da ENEA perché interessati dalle domande di impiego delle agevolazioni previste dal SupeEcobonus 110% si è complessivamente attestato a 461.433 per un totale di investimenti ammessi a detrazione di oltre 102,6 miliardi di euro di cui oltre 99,7 miliardi di euro per lavori già conclusi.

Come ampiamente atteso, l’ultimo mese dell’anno ha visto una accelerazione record in numero (14.555) e ammontare (5,9miliardi di investimenti ammessi) delle richieste di usufrutto del SuperEcobonus 110% in  larghissima maggioranza (oltre 12mila) di edifici condominiali. Da rilevare nel mese pure l’aumento di una unita ( da 7 a 8) del numero di castelli per un investimento ammesso a detrazione di poco superiore ai 139mila euro.

Complessivamente da quando viene monitorato mensilmente al 31 dicembre 2023 il SuperEcobonus 110% si dettaglia in:

  • 104.856 edifici condominiali per una spesa ammessa a detrazione di 64,01 miliardi di euro;
  • 240.441 edifici unifamiliari per una spesa ammessa a detrazione di 27,4 miliardi di euro;
  • 116.128 unità immobiliari funzionalmente indipendenti per un investimento ammesso a detrazione di 11,2 miliardi di euro;
  • 8 castelli per un investimento ammesso a detrazione di poco superiore ad 1 milione di euro.

La regione che ha maggiormente usufruito di questa super agevolazione è stata la Lombardia con 19,2 miliardi di euro di investimenti; seguono Veneto (9,6 miliardi) Emilia Romagna (9,4 miliardi), Lazio (8,9miliardi), Campania (7,5miliardi) e Piemonte (7,5miliardi).

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