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Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizione

Presentato da UNICMI il Rapporto 2024 sul mercato dell’involucro edilizio che prudenzialmente per il biennio 2024-2025 indica un trend ancora positivo ma con tassi di crescita decisamente più contenuti, pari all' 1,7% nel 2024 e al 2,5% nel 2025. In riferimento al comparto residenziale si prevede una crescita del 1,3% nel 2024 e del 2,3% nel 2025. Il comparto non residenziale (che include le facciate continue) dovrebbe crescere del 2,4% nel 2024 e del 2,9% nel 2025. Rivisto al rialzo il valore delle importazioni di serramenti in PVC pronti per la posa; stimata a 11 milioni la quantità di unità finestre vendute

Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizionePresentato online dal Prof Carmine Garzia, Coordinatore scientifico Ufficio Studi Economici di UNICMI, il Rapporto 2024 sul mercato dell’involucro edilizio, studio che articola i dati consuntivi relativi al mercato italiano dei serramenti e delle facciate continue 2023, le previsioni per il 2024 e l’outlook per il 2025.

Un mercato che prosegue la sua tendenza positiva. Una tendenza positiva che è iniziata a fine 2019 e che sta proseguendo pur con una dinamica diversa…Non voglio  spoilerare nulla di quello che vi dirà poi Carmine ma questa positività  secondo me è confortata e concertata anche da due argomenti importanti: il mercato e il prodotto. Il mercato vedrà l’applicazione dei risultati del PNRR e sicuramente del beneficio per il serramento in alluminio; oltre al fatto che la direttiva europea sulle Case Green  avrà sicuramente un impatto positivo anche per i prossimi anni.

Non posso quindi immaginare un calo della dimensione dei consumi da qui ai prossimi anni. Per quanto riguarda il discorso sul prodotto le novità arrivano un pò dalla fiera di Norimberga. Dove oggettivamente la novità è questa nuova tendenza dell’applicazione dell’alluminio anche all’interno dei gammisti del PVC, dove utilizzano il materiale sia in termini di componente sia in termini di sistemi alternativi al PVC…“.

Questa la condivisibile foto del mercato descritta in apertura d’incontro dal neopresidente Massimo Durazzi che ha poi giustamente lasciato la parola per i necessari approfondimenti al Prof. Garzia che col suo pragmatico ottimismo ha comunque doverosamente sottolineato, in premessa, che la situazione che andrà a dettagliare per l’anno in corso pur essendo ancora riferita ad un contesto generale sostanzialmente positivo,  “tra tre mesi potrebbe risultare anche sensibilmente diversa” (lo sapremo con l’aggiornamento di luglio).

Di certo c’è che anche nel 2023 il mercato dei serramenti e delle facciate continue  ha registrato una significativa crescita stimata  nel 3,6% raggiungendo  così il valore di 7,8 miliardi di euro. Valore per il 67% (pari a 5,3 miliardi di euro) alimentato da mercato residenziale e per il restante da quello non residenziale di cui 1,8 miliardi di euro per i serramenti e 737 milioni di euro per le facciate continue.

Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizione

Complessivamente nel 2023 si stima siano stati venduti 11 milioni di unità finestra, di cui 9,1 nel segmento delle ristrutturazioni residenziali e la cui domanda di sostituzione di serramenti è stata fortemente sostenuta dagli incentivi fiscali per un valore indicato superiore ai 3,5 miliardi di euro.

Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizione

Rispetto alle precedenti rilevazioni, anche quest’anno vi è stata una revisione delle stime stavolta riferite al mercato delle facciate continue il cui valore di mercato risulta complessivamente più contenuto in seguito all’aggiornamento triennale dei dati effettuato da Istat. Rivisto decisamente al rialzo anche il valore delle importazioni di serramenti in PVC che nel 2023 si sarebbe attestato ad oltre 767 milioni di euro (che moltiplicato per 2,5 da una realistica stima del valore di mercato)  e che nei primi mesi del 2024 avrebbe già superato i 500 milioni di euro.Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizione

Prudenzialmente la previsione  formulata nel Rapporto 2024 sul mercato dell’involucro edilizio per il biennio 2024-2025 è di un trend ancora positivo ma con tassi di crescita decisamente più contenuti, pari ad 1,7% nel 2024 e a 2,5% nel 2025. In riferimento al comparto residenziale si prevede una crescita del 1,3% nel 2024 e del 2,3% nel 2025, con la domanda alimentata prevalentemente dalle nuove costruzioni. Il comparto non residenziale (che include le facciate continue) dovrebbe crescere del 2,4% nel 2024 e del 2,9% nel 2025.

Mercato dell’involucro edilizio in metallo

La verticalizzazione dell’analisi sull’andamento di mercato dell’involucro edilizio costituito da soli serramenti con profilo in metallo indica una crescita pari al 6% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 2,630 miliardi di euro. Per il 2024 si indicano sempre prospettive di crescita positive ma più contenute: nel 2024 +2,9% e nel 2025 +3,8%. Oltre il 50% del fatturato dei costruttori di serramenti metallici è generato da interventi incentivati.

Rapporto mercato UNICMI 2024

Il mercato dei serramenti continuerà ad essere trainato principalmente dal settore del recupero residenziale, dove gli incentivi fiscali, seppur depotenziati con la cancellazione dello sconto in fattura e in assenza di ulteriori freni legislativi, contribuiranno comunque a sostenere la domanda quantomeno fino alla loro scadenza di fine 2024.

Come accennato prosegue pure la crescita del  mercato italiano delle facciate continue che secondo lo studio lo scorso anno avrebbe registrato un aumento del  3% nel 2023 raggiungendo un valore di 737 milioni di euro.  Crescita che si prevede possa continuare, seppure con valore più contenuti, anche nel 2024 e nel 2025 con tassi previsti rispettivamente del 2,4% e 2,9%.

Mercato involucro edilizio: 2023 consolida crescita. 2024 anno di transizione

 “Il 2023 è stato un anno di crescita che ha beneficiato dell’onda lunga degli incentivi fiscali. I costruttori di serramenti hanno visto, grazie soprattutto agli incentivi fiscali una crescita del fatturato che è stata accompagnata anche da una buona ripresa della redditività perché gli aumenti del costo delle materie prime e del costo dell’energia hanno penalizzato solo gli approvvigionamenti effettuati nella seconda parte dell’anno – ha riepilogato  Carmine Garzia – .

Per il 2024 la crescita riguarderà soprattutto il mercato del nuovo nel residenziale. Nel non residenziale la domanda beneficerà delle costruzioni pubbliche finanziate con il PNRR e risentirà degli investimenti da parte di privati stimolati dalle attese sulla discesa dei tassi d’interesse. Le aziende serramentistiche, soprattutto i produttori di serramenti, confermano ottime performance reddituali e un netto miglioramento dei valori patrimoniali.”

Ricordiamo che la parte gratuita (ma sempre “sostanziosa”) del rapporto è liberamente scaricabile dal sito windowmarket.it 

 

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